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-PROTECNO SVILUPPA LA NAVE DISSALATORE- una nuova frontiera per l’approvvigionamento idrico

-PROTECNO SVILUPPA        LA NAVE DISSALATORE-  una nuova frontiera per l’approvvigionamento idrico

Il progetto, finanziato con Decreto MISE 04321 del 25/10/2017, è nato nel 2016 da un idea congiunta di Protecno  Srl con la società armatrice Marnavi SpA con lo scopo di proporre una soluzione innovativa al problema dell’approvvigionamento di acqua potabile alle isole ed alle aree costiere. L’idea nasce dall’esigenza di unire i concetti di sostenibilità ambientale, efficienza del servizio, contenimento dei costi, qualità dell’acqua destinata al consumo dei cittadini.

Titolo del progetto:
Sviluppo di un processo innovativo di dissalazione ecosostenibile attraverso lo studio, la progettazione e la realizzazione di una nave dissalatore.

Bando di riferimento: Fondo per la Crescita Sostenibile – Bando “HORIZON 2020” PON I&C 2014-2020, di cui al D.M. 1 giugno 2016.
Ditte proponenti: MARNAVI S.p.A. (Capofila) – PROTECNO  S.r.l.
Prog. n. F/050275/01-02/X32.
Le agevolazioni, a valere sull’Asse 1, azione 1.1.3 del Programma  Operativo Nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR sono riassunte nella tabella seguente, suddivise in attività di Ricerca e di Sviluppo:

Durata del progetto: 36 mesi – Data di fine progetto: 08/01/2020


FINALITÀ DEL PROGETTO

Di seguito i principali obiettivi del progetto:

  • Costruzione di un prototipo di nave dissalatore in grado di far fronte al fabbisogno giornaliero di acqua potabile di una popolazione di un isola di piccole-medie dimensioni.
  • Realizzazione di un sistema autonomo di produzione di acqua potabile in grado di garantire un servizio caratterizzato da notevoli vantaggi in termini di:
    1. continuità dell’approvvigionamento,
    2. minimi impatti sull’ecosistema marino-costiero,
    3. minori oneri per la comunità isolana in termini di energia elettrica, tutela del paesaggio, inquinamento, sviluppo della rete di distribuzione idrica interna dell’isola.
  • Introduzione di soluzioni tecniche e di processo innovative. La produzione avverrà con nave in movimento, primo sistema al mondo ad introdurre tale modalità di lavoro.
  • Contenimento dei costi di produzione e gestione dell’acqua potabile.
  • Annullamento degli iter burocratici di realizzazione di impianti dissalatori terrestri con vantaggi in termini di disponibilità immediata del sistema di produzione in caso di calamità o emergenza idrica.

Il progetto è stato implementato a bordo di una unità cisterna esistente, già adibita al trasporto di acqua potabile. Sul ponte dell’unità è stato installato un impianto dissalatore di tecnologia avanzata, in grado di produrre 1800 metri cubi di acqua al giorno. L’attività di adeguamento della nave, svolto in collaborazione e sotto la supervisione degli uffici tecnici del Registro Navale Italiano, ha portato alla definizione di una nuova classe di navi operanti il servizio di produzione e trasporto di acqua potabile.

Una particolare attenzione è stata posta sulle caratteristiche ottimali dell’acqua che il sistema produce sia riguardo alla salute del consumatore finale che al giusto equilibrio che l’acqua deve avere per la conservazione e distribuzione attraverso le reti di distribuzione esistenti.


RISULTATI ATTESI:

Maggiore efficienza energetica: miglioramento atteso del 30%.
Miglioramento logistico: alta flessibilità del sistema nave-dissalatore. Risposta adattiva rispetto alle diverse esigenze strutturali della rete di distribuzione a terra ed agli eventi calamitosi.
Aspetti legati al paesaggio ed all’ambiente: nessun impatto paesaggistico e nessun danno all’ecosistema legato agli scarichi.
Tempi di attuazione: la nave è autorizzata al trasporto di acqua potabile. Annullamento dei tempi morti legati alle autorizzazioni. Migliore risposta alle emergenze localizzate.
Costi: oltre ai miglioramenti tecnologici tesi al contenimento dei costi, nessun costo di ritorno legato all’impatto ambientale.
Sicurezza: soluzione sicura ed al riparo da eventuali danni legati a dolo o ad eventi naturali e/o dovuti all’inquinamento.

 

COSTI AGEVOLABILI RENDICONTATI

QUADRO RIASSUNTIVO DEI COSTI RENDICONTATI SUDDIVISI PER ANNO SOLARE * per singolo beneficiario
Denominazione Progetto n. F/050275/01-02/X32
PROTECNO SRL Decreto Mise n. n.4321 del 25/10/17
Durata progetto in mesi 36
Data inizio progetto 09/01/17  Data fine progetto 08/01/20
A.1) ATTIVITA’ DI RICERCA Spese rend.te anno 2017 Spese rend.te anno 2018 Spese rend.te anno 2019 Spese rend.te anno 2020 Spese rend.te TOT
A.1.1 Personale interno 0,00 0,00
A.1.2 Spese Generali 0,00
A.1.3 Strumenti e attrezzature 0,00
A.1.4 Servizi di consulenza 0,00
A.1.5 Materiali e forniture 0,00
Tot generale A.1 ) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
A.2) ATTIVITA’ DI SVILUPPO
A.2.1 Personale interno 0,00 67.387,95 204.471,00 0,00 271.858,95
A.2.2 Spese Generali 17.958,62 132.836,12 150.794,74
A.2.3 Strumenti e attrezzature 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
A.2.4 Servizi di consulenza 0,00 0,00 50.000,00 0,00 50.000,00
A.2.5 Materiali e forniture 0,00 4.446,56 326.873,48 331.320,04
Tot generale A.2 ) 0,00 89.793,13 714.180,60 0,00 803.973,73
TOTALE (A.1+A.2) 0,00 89.793,13 714.180,60 0,00 803.973,73

 

CONCLUSIONI:

Il progetto ha visto la realizzazione del primo prototipo di una nuova classe di navi dedicate alla produzione di
acqua potabile, mediante dissalazione dell’acqua di mare, al suo trasporto e distribuzione presso aree costiere ed
isole minori.
Il progetto ha raggiunto il duplice obiettivo di raggiungere un nuovo standard di servizio ed un prodotto
tecnologico innovativo nel settore della produzione ed approvvigionamento di acqua potabile ad aree che si
trovano in situazione di cronica mancanza di acqua potabile e/ nel caso di situazioni di criticità ed emergenza
dovute a disastri naturali o incidenti legati alle attività umane o ad inquinamento.
La soluzione proposta, nell’ambito della crescente domanda di acqua potabile legata anche alle mutate condizioni
meteoclimatiche, si presenta sia come alternativa alla costruzione di impianti fissi di dissalazione terrestri sia come
utile strumento integrativo e complementare a questi laddove per ragioni tecniche, pratiche, economiche ed
ambientali risulti non conveniente la costruzione di installazioni fisse a terra.
La soluzione tecnologica adottata introduce significative innovazioni tecniche rivolte soprattutto ad avvicinare
l’obiettivo di azzerare l’impatto del processo di produzione sull’ecosistema marino e parimenti di diminuire i costi di
produzione del prodotto finale.
Gli obiettivi tecnologici conseguiti consentono la produzione di acqua potabile di qualità per la massima garanzia
nei confronti dell’utenza che sarà il destinatario finale, sia la riduzione dei costi di produzione per metro cubo di
acqua prodotta.